Fisioterapia per il mal di testa

Il mal di testa è una delle condizioni dolorose più diffuse infatti circa 41 milioni di persone ne soffrono. Secondo dati statistici il 47 % della popolazione mondiale accusa mal di testa, in particolare:
* 10% soffre di Emicrania
* 3% soffre di Cefalea cronica
* 38% soffre di Cefalea Tensiva
* 4 % soffre di Cefalea Cervicogenica
Negli USA è stato stimato che ogni giorno circa 300.000 persone rimangono a casa per mal di testa.
Il nostro continente è uno dei più colpiti, tanto che la cefalea è il problema neurologico più prevalente in Europa, basti pensare che in Francia circa l’1.5 % della popolazione non lavora per più di 11 giorni in tre mesi oppure riduce la produttività del 50%, dovendo rinunciare alla partecipazione di attività sociali. In Italia le persone che soffrono di mal di testa sono circa 10 milioni e 9 persone su 10 avverte mal di testa nel corso dell’anno, di questi circa il 75% sono donne, nelle quali l’emicrania si prefigura come la loro terza causa più dolorosa, spesso correlata ad ansia, stress, obesità e ipertensione.
La cefalea non risparmia neanche i bambini, tra il 10% e il 20% della popolazione giovanile ne soffre, e di questi circa la metà continueranno ad avvertire mal di testa anche da adulti.
Come hai letto, l’alta incidenza di questa patologia e i forti sintomi da cui è caratterizzata comportano una spesa in farmaci antidolorifici e in costi indiretti come l’assenza dal lavoro, molto importante.
Lo scopo di questo articolo è di informare i nostri lettori che i farmaci non sono l’unica soluzione a questa condizione dolorosa, ma esistono dei rimedi, come quelli fisioterapici, per molte tipologie di mal di testa che, senza effetti collaterali o controindicazioni, e possono ridurre di intensità e eliminare per sempre questa fastidiosa condizione. Dunque non ci resta altro che augurarti una buona lettura.

Quali sono le tipologie di mal di testa che possono essere trattate dal fisioterapista?

Le tipologie di mal di testa trattate dal fisioterapista sono 5, ma prima di introdurle, per essere più chiari apriamo una piccola parentesi su come è classificato il mal di testa.
Esistono diverse tipologie di classificazioni, in questo articolo ti riportiamo quella dell’Internation Classification Headache Disorders che divide la cefalea in “cefalee primarie” e “cefalee secondarie”.
La Cefalea primaria, include al suo interno altri quattro gruppi:
• cefalee a grappolo,
• cefalee trigemino autonomiche,
• cefalea muscolo tensiva, è trattata anche dal fisioterapista,
• emicrania, è tratta dal fisioterapista,
• altre tipologie di cefalee.

Le cefalee secondarie sono otto gruppi e di queste quelli appartenenti ad interesse fisioterapico sono:
• cefalea o dolore facciale conseguenti a disordini dell’ATM,
• cefalea cervicogenica
• nevralgia occipitale.

Quindi le tipologie di mal di testa che possono essere trattate dal fisioterapista sono: cefalea muscolo tensiva emicrania cefalea da ATM cefalea cervicogenica nevralgia occipitale In queste diverse condizioni i sintomi possono comparire come punti dolorosi che dal collo si irradiano fino alla testa, o viceversa da uno o più punti del capo si irradiano verso il tratto cervicale.
Talvolta la sintomatologia comprende solo un lato del cranio, come nel caso dell’emicrania. Sappiamo che non si tratta di solo dolore, ma possono appartenere al quadro sintomatico anche: formicolii, visione offuscata e alterazione della vista e dell’udito.
Quali sono le cause di queste tipologie di mal di testa?
Le cause sono moltissime, di base però si sa che la cefalea è prodotta da un’alterazione dei segnali neurofisiologici che sono responsabili della decodifica da parte del sistema nervoso dei normali stimoli quotidiani alla quale consegue una risposta più o meno funzionale che talvolta si traduce nell’emissione dei sintomi del mal di testa.
Per questo motivo, in caso di mal di testa i tessuti interessati sono diversi:
• Sistema nervoso
• Sistema vascolare (vene e arterie)
• Sistema uditivo e visivo (orecchie e occhi)
• Sistema muscolare (muscoli di viso, cranio e zona cervicale)

In cosa consiste il trattamento fisioterapico per il mal di testa?

Dopo aver effettuato un’accurata valutazione da un fisioterapista specializzato, quest’ultimo pianificherà il percorso riabilitativo migliore per il tipo di mal di testa del paziente che ha davanti. Il trattamento fisioterapico per il mal di testa dunque è molto specifico, e varia da persona a persona, qui di seguito ti elenchiamo tutti gli strumenti e le tecniche migliori presenti nel panorama fisioterapico italiano che si utilizzano per risolvere questa fastidiosa condizione:
• Tecniche di terapia manuale: normalmente il fisioterapista che è in grado di valutare e curare una condizione di mal di testa è specializzato in Terapia Manuale Ortopedica (T. O. M.) La T. M. O. può essere riassunta come un particolare processo di ragionamento clinico che mediante una valutazione specifica del paziente tratta i disordini muscolo scheletrici con mobilizzazioni manuali, posture ed esercizi. Sono molto utilizzate tecniche di mobilizzazione articolare in direzione postero-anteriore per il rachide cervicale, soprattutto per le prime tre vertebre, e per l’articolazione temporo mandibolare. Nel trattamento dei tessuti muscolari, molti fisioterapisti utilizzano tecniche appartenenti al massaggio funzionale e al massaggio trasverso. Gli esercizi attivi sono presi in esame più avanti.

• Tecniche per i tregger points: le tecniche di trattamento dei trigger points sono moltissime variano dalla tecnica della compressione ischemica, alle tecniche di inibizione riflessa e all’utilizzo degli IASTM. Gli IASTM stanno avendo parecchio successo nel panorama fisioterapico internazionale, questa parola è un acronimo di Instrument Assisted Soft Tissue Mobilization, si tratta di strumenti di metallo con il quale il fisioterapista tratta i tessuti molli come muscoli e tendini.

• Mezzi fisici ad alta tecnologia: tra cui la tecarterapia e il laser ad alta potenza sono molto efficaci nel trattamento di condizioni dolorose osteoarticolari, per la loro capacità di stimolare la biologia del tessuto. Molti fisioterapisti utilizzano l’integrazione fra i mezzi fisici e le tecniche manuali creando un’ottima sinergia virtuosa.
• Esercizi: gli esercizi sono una componente fondamentale nel percorso terapeutico per il mal di testa. Sono utilizzati per il miglioramento della stabilità del tratto cervicale, per migliorare il movimento dell’articolazione temporo-mandibolare ma anche per rilasciare eccessive tensioni miofasciali. Il fisioterapista specializzato è in grado di pianificare un training di esercizi riabilitativi con dosaggi specifici per il paziente.
• Autoesercizi e autoposture che il paziente deve eseguire a casa: soprattutto in condizioni di dolore cronico, il lavoro a casa è determinante nell’accelerare i tempi di recupero. Ci sono delle posture errate che adottiamo durante il giorno mentre guardiamo il cellulare o mentre lavoriamo al pc che per persone che soffrono di mal di testa risultano fatali. Quindi è fondamentale non solo eseguire gli esercizi e le posture che sono consigliate dal vostro centro di fisioterapia ma anche avere dei piccoli accorgimenti durante le azioni di vita quotidiana.
• Trattamento integrato con altre discipline: la cura dell’aspetto nutrizionale, il mindfulness come la meditazione, il tai-chi o il qi-gong,la pratica di uno sport aereobico ed eventualmente un percorso psicologico, sono tutti fattori che giovano per la cura del mal di testa. Nessuno di questi elementi è indispensabile, ma sicuramente tutti sono utili. Il trattamento integrato delle patologie, è l’approccio che si sta diffondendo di più in medicina, soprattutto in ambito oncologico dove riporta notevoli progressi. Per questo motivo se soffri di mal di testa, assicurati di rivolgerti a un centro di eccellenza, dove siano curati anche i minimi dettagli affinché tu possa trovare la tua migliore condizione di salute il prima possibile.